Tartufo italiano: leadership mondiale ma sfide crescenti, mercato verso i 600 milioni di dollari nel 2029
Tartufo italiano: leadership mondiale ma sfide crescenti, mercato verso i 600 milioni di dollari nel 2029
Umbria e Marche regine della produzione nazionale. Prezzi record per il bianco d'Alba a 3.500€/kg
La ricerca di mercato condotta da ISAT (Sviluppo Innovativo della Produzione di Tartufo Autoctono Siciliano) nell'ambito del Programma di sviluppo rurale SICILIA 2014-2020, delinea lo scenario attuale e futuro del mercato del tartufo.
Il mercato globale del tartufo continua la sua crescita, con proiezioni che indicano un valore di 592,45 milioni di dollari entro il 2029, partendo dagli attuali 404,71 milioni di dollari nel 2024. L'Italia mantiene la sua posizione di leadership mondiale, con esportazioni che hanno raggiunto 63,8 milioni di dollari nel 2023, davanti a Spagna e Bulgaria.
Il settore italiano, valutato complessivamente in circa 200 milioni di euro, mostra segnali contrastanti: mentre le importazioni sono aumentate del 20,5% rispetto al 2022, toccando i 102,7 milioni di dollari, le esportazioni hanno registrato una flessione del 9%. Le regioni Umbria e Marche dominano il panorama produttivo nazionale, rappresentando il 51% della superficie tartufigena italiana.
Il Tuber Magnatum Pico (tartufo bianco d'Alba) si conferma la varietà più pregiata, con prezzi che nel 2024 possono superare i 3.500 euro al chilogrammo. Il settore sta attraversando una fase di modernizzazione, con un significativo aumento delle vendite online e una crescente popolarità dei prodotti trasformati, come oli e salse al tartufo. Tuttavia, deve affrontare sfide importanti legate ai cambiamenti climatici, alla regolamentazione della raccolta e alla crescente concorrenza internazionale, in particolare da Romania e Bulgaria.
Il comparto si caratterizza per una forte stagionalità, con picchi di domanda in ottobre e novembre, ed è trainato principalmente dalla ristorazione di lusso e dal turismo enogastronomico. La digitalizzazione e l'innovazione nella distribuzione stanno emergendo come fattori chiave per garantire la competitività futura del settore.
Tutti i dettagli dei risultati della ricerca, appena conclusa, saranno pubblicati nei prossimi mesi.